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Web Marketing per gli eventi culturali. Case Study: Comunicazione e marketing di uno spettacolo teatrale.

Web Marketing per gli eventi culturali: musica, teatro, mostre.

Premesse. Da ormai più di qualche anno, mi occupo della promozione e del web marketing per gli eventi culturali nella mia città e nella mia regione. Ho lavorato soprattutto in ambito musicale, ma non solo. Recentemente ho collaborato, e collaboro tuttora, con una galleria d’arte contemporanea  e con produzioni indipendenti. In questa caso studio vi parlerò della strategia di promozione per uno spettacolo teatrale.

Lo spettacolo di cui vi scrivo è un’opera prima che può essere inquadrata nel genere sci-fi (science fiction), a metà tra il teatro di parola e quello d’avanguardia e oscilla tra i registri grottesco, tragico e romantico.

 È ispirato a diversi film del passato recente, ad episodi di storia contemporanea, ad un album di glam-rock dei primi anni settanta e ad un fumetto.

Cast e regista dello spettacolo sconosciuti al pubblico. Nessuna compagnia alle spalle, produzione totalmente indipendente. Budget ads ristrettissimo: 50€.

Ovviamente tutte queste informazioni sono state utili a comprendere i tipi di buyer persona e il registro da usare nelle creatività.

In un primo momento la comunicazione è stata programmata per i due mesi antecedenti lo spettacolo, sia online che offline. Successivamente, per problemi burocratici, è stata ridotta a un mese e dieci giorni.

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Marketing, social media marketing e comunicazione per un evento culturale. Cosa prevedeva il piano di marketing mix:

  • Creazione e cura pagine social per 40 giorni
  • Manifesti (con qr code alla pagina fb) 
  • Flash mob con maschere a tema per consegna materiale informativo in punti strategici e in occasioni attinenti (altri eventi culturali)
  • Evento di presentazione/dibattito correlato allo spettacolo 7 giorni prima

*In caso di eventi local, la promozione offline rimane comunque importantissima per avere poi un riscontro anche sulle varie pagine social.

Obiettivo di breve termine: riempire il teatro

Obiettivo di medio lungo termine: vendere lo spettacolo all’interno del circuito teatrale indipendente italiano.

 

Promozione di uno spettacolo teatrale: fase 1 Awareness

Ho stilato un piano editoriale completo per i canali Facebook ed Instagram. Entrambe le pagine sono partite da zero. In via sperimentale ho creato anche un account Twitter, ma l’ho chiuso poco dopo.

Nel piano ho inserito diversi tipi di contenuti, video e soprattutto post fotografici, da pubblicare con cadenza definita.

Trattandosi di sci-fi (immaginario ufologico, spaziale, alieni, extraterrestri, stelle etc.), per le prime due settimane sono stati previsti cinque fotomontaggi con avvistamenti di navicelle in vari punti caratteristici della città. Testi assenti o molto vaghi per stimolare engagement.

Alcune foto hanno raggiunto anche seimila persone in organico.

Come da strategia promozionale definita a tavolino, nessun accenno al fatto che si trattasse di uno spettacolo teatrale, alla trama o agli attori.

Piacevole imprevisto: dopo un giorno dall’apertura della pagina, viene pubblicato su FB un video in cui viene ripreso qualcosa di molto luminoso che si sposta proprio sulla città. Di comune accordo con la produzione, contrariamente a quanto programmato, si decide di cavalcare l’onda di meraviglia e incertezza condividendo il video come primo post!

Nelle successive due settimane i post hanno riguardato i riferimenti e le ispirazioni della rappresentazione. Quindi film, fumetti, viaggi ed esplorazioni spaziali nell’arco della storia contemporanea.

1 video girato in casa + immagini e citazioni da diverse opere sul tema.

Qualche intervento -fuori piano editoriale- di instant marketing riferito alla politica (c’erano elezioni regionali in corso) che ha avuto molto engagement.

In questo periodo ho iniziato a creare le prime ads (solo su FB, no Instagram) senza interessi con obiettivo engagement.

 

La comunicazione per un evento: fase 2 Awareness + pubblico personalizzato

Una volta diffusi i manifesti e i volantini, ho iniziato ad accennare allo spettacolo e a promuoverlo con contenuti più informativi (cast, sinossi, etc).

In contemporanea Instagram stories relative al backstage.

Ho creato due eventi: uno per l’evento di anteprima, un dibattito che avrebbe preceduto lo spettacolo di sei giorni, e l’altro per lo spettacolo vero e proprio che si sarebbe svolto nel teatro più antico della città.

Nel frattempo, post sui personaggi e sugli attori con brevi citazioni dal copione.

Altre ads solo su FB, senza interessi, 18+ (fino a max 5€, suddivisi per budget giornalieri di  1 o 2€) con obiettivo engagement e successiva creazione pubblico personalizzato sulle persone che hanno interagito con la pagina.

 

NB Nessuna ads per gli eventi. Tutte le campagne sono state relative ai post della pagina che comprendevano il tag dell’evento nel copy o nei commenti.

 

Social Media Marketing per le attività culturali: fase 3 Retargeting + Scarcity

Apertura prevendita, presso punto fisico in città, prevista otto giorni prima dello spettacolo.

In quest’ultima fase ho creato due ads con la stessa immagine (grafica con logo e nome): una di retargeting sul pubblico personalizzato, l’altra su audience broad.

È qui che ho usato la gran parte del (risicato!) budget.

Totale pubblico area di riferimento: circa 70.000

Totale pubblico personalizzato: meno di 1.000

Ho saturato il pubblico personalizzato nei primi 5 giorni della prevendita con circa 10€ (frequenza: 3 visualizzazioni). Tutto il budget rimanente, circa 20€ è stato investito sul resto del pubblico.  

Post di scarcity sul feed dell’evento nei giorni di spettacolo.

 

⭕ Risultati

Costo biglietto: dai 5€ per le balconate ai 15€ per le poltrone.

360 biglietti venduti, di cui 301 in prevendita e 59 al botteghino. Incasso 4.395€

NOT BAD! 🙂

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